Studiare sempre per lavorare meglio
Chi lavora in sala a I Banchi continua a formarsi. Imparare significa fare meglio il proprio mestiere e saper rispondere nel modo migliore al cliente. La qualità dell’offerta va spiegata, le scelte del locale sostenute e difese, il desiderio di migliorarsi dimostrato ogni giorno.
«Per questo – spiega Gabriella Cicero, general manager del Ristorante Ciccio Sultano e dei Banchi – sono stati organizzati dei corsi di caffetteria nello stabilimento Moak di Modica, dove abbiamo sperimentato a lungo il modo migliore e più sano per preparare un espresso, dalla macinazione alle temperature, alla pulizia della macchina, aiutati passo dopo passo da un vero maestro, Marco Poidomani, vincitore di vari premi. «Un’arte, basata sulla chimica e la fisica, dove occorre lo stesso metodo e la stessa concentrazione che serve per allestire una vetrina di salumi e di formaggi, curare la conservazione e la presentazione di un tagliere. In questo caso, il nostro allenatore è stato Carmelo Cilia.
«Fondamentali, poi – continua Gabriella Cicero – le nozioni che ci ha impartito Antonio Currò, sommelier del Ristorante, sull’organizzazione della cantina e sugli abbinamenti con la cucina di Peppe Cannistrà. Alla fine, appare chiara una cosa. Se lo fai in maniera consapevole, il servizio di sala non è un ripiego stagionale, ma un grande mestiere».
Ai corsi hanno partecipato, Gabriella Cicero, Riccardo Andreoli, il nuovo direttore dei Banchi, Rossella Nocchiero, chef de rang, Federica Rapisarda, chef de rang, Andrea Civello, runner, Noemi Lucifora, direttrice vendite, addetta al bar e al forno.
Ciccio Sultano
mente pratica