Cuoche delle Due Sicilie, tocca alla Calabria
Quarto e (per il momento) ultimo appuntamento con Cuoche delle Due Sicilie. La serata del 30 novembre, alle ore 20.30, vede protagonista Caterina Ceraudo, una stella Michelin del ristorante Dattilo di Strongoli, in provincia di Crotone. I suoi piatti, alternati a quelli di Peppe Cannistrà, saranno accompagnati dai vini della Cantina Marilina. Allieva di Niko Romito, alla domanda perché ha scelto di fare la cuoca, la prima risposta è: «perché adoro mangiare cose buone».
«E poi – continua Ceraudo – avevamo già un ristorante importante e ho pensato che potevo provare a raccontare la mia terra fuori dai luoghi comuni e dai pregiudizi, usando un linguaggio che tocca le emozioni. Cucinare è un gesto affettuoso, intimo e il ristorante deve essere percepito come un piacevole rifugio».
Il primo piatto che Caterina Ceraudo presenta è podolica, rose, topinanmbur e caffè. Un piatto a base di carne, la podolica è una razza bovina molto rustica, dove gli elementi servono a ricostruire il ricordo della vigna in autunno: lo sciroppo di rose, l’infusione di sarmenti, fino a un sentore di humus e al profumo del caffè, portato ai potatori nei campi.
La seconda ricetta, spaghettone borragine e ricotta affumicata sposa un’umile erba di campo. Segue la spigola, emulsione di spigola e limone candito, dove il filetto viene cotto al forno avvolto nelle foglie di limone, condito con una salsa di limone e ancora cosparso di polvere di foglie secche di limone.
L’ultima proposta, cioccolato, liquerizia, aceto di lampone e frutti rossi, gioca sull’equilibrio tra acidità e dolcezza con la mousse di cioccolato mantecato all’acqua, il crumble di liquerizia Amarelli, la freschezza dell’aceto e la granita di frutti rossi della Sila. Il prezzo per ogni serata è di 75 euro. Per prenotare, tel. +39 0932 655000 , info@ibanchiragusa.it
Ciccio Sultano
mente pratica